Perché scegliere una casa in legno

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Sicura e Duratura

Le abitazioni in legno garantiscono un’elevata durabilità grazie ai trattamenti effettuati sugli strati a diretto contatto con gli agenti atmosferici e, allo stesso tempo, offrono un alto grado di sicurezza.

Il legno, infatti, possiede capacità antisismiche eccellenti in grado di renderlo resistente alle forze telluriche e presenta un’ottima risposta al fuoco. La stabilità delle strutture in legno è dovuta a tre aspetti fondamentali: il peso contenuto e l’elasticità del legno, l’elevata duttilità della costruzione nei suoi giunti e la capacità dissipativa della struttura. Le costruzioni in legno, essendo dotate di un peso inferiore rispetto alle loro equivalenti in muratura, subiscono in modo ridotto gli effetti di un sisma. Inoltre, gli elementi in legno vengono collegati tra loro con connettori deformabili che, adeguatamente dimensionati, permettono alla struttura un comportamento flessibile, ideale per resistere all’azione sismica.

Una casa in legno, inoltre, risponde agli odierni requisiti di legge in materia di protezione contro gli incendi, un fattore riconosciuto anche dalle compagnie assicuratrici e dalle banche.

La capacità di resistere al fuoco ed agli incendi è maggiore per gli edifici in legno piuttosto che per quelli realizzati in cemento armato o in acciaio.

È vero che il legno brucia ma lo fa molto lentamente e soprattutto mantenendo inalterata la propria struttura molecolare e, quindi, le sue prestazioni. Nel caso di incendio di un edificio, in pochi minuti, la temperatura può superare i 400°C. Intorno ai 240°C si attiva il fenomeno detto carbonatazione del legno. Lo strato di carbone esterno originato dalle fiamme crea una sorta di strato protettivo al fuoco, garantendo la resistenza strutturale dell’edificio per alcune ore, un tempo senz’altro sufficiente ad allontanarsi in sicurezza dall’abitazione e, in alcuni casi, a permettere lo spegnimento dell’incendio, limitando i danni all’edificio. Infatti, occorrono tempi molto lunghi prima che le fiamme arrivino ad intaccare in maniera significativa l’anima del materiale e quindi a compromettere la stabilità dell’edificio. A ciò va aggiunto che la porzione non carbonizzata, nonostante l’esposizione alle elevate temperature, mantiene appieno le caratteristiche di resistenza meccanica.

Il collasso a causa di incendi degli edifici in legno risulta, dunque, di probabilità molto remota al contrario di quanto avviene in una struttura in calcestruzzo o acciaio. Infatti, una struttura in acciaio benché incombustibile, subisce una rapida perdita di resistenza meccanica quando viene sottoposta alle alte temperature. Dopo soli 5 minuti di esposizione al fuoco, l’acciaio raggiunge la temperatura critica di 500°C, che solitamente porta, nel giro di circa 10 minuti, al collasso strutturale.

Un ulteriore aspetto che rende preferibile l’impiego del legno ad altri materiali dal punto di vista della resistenza al fuoco, è la sua bassa conducibilità termica: tale caratteristica consente in primo luogo di proteggere le eventuali connessioni metalliche e le linee impiantistiche presenti all’interno della struttura e, in secondo luogo, di circoscrivere l’area danneggiata dall’eventuale incendio. Il legno garantisce anche un’ulteriore sicurezza per le persone che vivono in casa.

Le case in legno aiutano a proteggere la nostra salute dal propagarsi di sostanze nocive quali cloro, cadmio, formaldeide, TBA, dall’infiltrazione ed il ristagno di gas radon, fenomeni che potrebbero verificarsi in un’abitazione tradizionale. Le pareti in legno, inoltre, grazie alla propria struttura monolitica, sono in grado di eliminare fino al 95% delle onde elettromagnetiche provenienti da telefoni cellulari e apparecchi radio.

Un ultimo pregio delle case DomusLegno® è la loro durata. La durata media di una casa in legno supera di gran lunga i cinquant’anni. Non solo, la storia ci rammenta di case che hanno resistito per diversi secoli alle intemperie, ai terremoti e all’usura nel tempo. Uno dei più grandi esempi di durabilità di una struttura in legno è il tempio di Horyuji in Giappone, costruito circa 14 secoli fa. La durata di un edificio in legno è quindi paragonabile a quella di una costruzione in calcestruzzo.