Una delle caratteristiche principali delle case in legno è quella di riuscire a garantire e mantenere un comfort interno molto elevato. La capacità di tenuta all’aria e al vento della costruzione contribuisce in maniera importante al raggiungimento di questo risultato.
Ma cosa significa “tenuta all’aria”?
La “tenuta” indica la capacità dell’involucro edilizio ad essere “ermetico”, ovvero ad impedire il passaggio dell’aria dall’interno all’esterno, e viceversa. In un’ottica di risparmio energetico e salvaguardia dell’ambiente, la tenuta all’aria è diventata un requisito fondamentale per la realizzazione di edifici ad alte prestazioni energetiche.
Evitando il fluire di correnti d’aria, si riesce a prevenire la formazione di condensa interstiziale all’interno della parete. Gli strati funzionali (responsabili diretti dell’ermeticità) sono:
- Strato di tenuta all’aria, posto negli strati più interni dell’edificio per bloccare il flusso d’aria calda dall’interno verso l’esterno;
- Strato di tenuta al vento, posto negli strati più esterni dell’edificio per bloccare il flusso d’aria fredda dall’esterno verso l’interno.
Qualora dovesse esserci una inadeguata tenuta all’aria, l’aria calda proveniente dall’interno condenserebbe sugli strati più freddi dell’involucro. Viceversa, qualora dovesse mancare una efficace tenuta al vento, l’isolante esterno tenderebbe a raffreddarsi, creando così condensa.
Altro innegabile vantaggio di una casa a prova di spifferi è la notevole diminuzione delle dissipazioni energetiche. Una casa “ermetica”, infatti, è in grado di mantenere costante la temperatura interna, permettendo di ridurre al minimo il fabbisogno energetico e l’utilizzo del riscaldamento. Inoltre, l’ermeticità garantisce anche un buon isolamento acustico.
I moti convettivi d’aria che si creano nelle case con scarsa tenuta, infatti, veicolano con sé anche le onde sonore provenienti dall’esterno, contribuendo all’inquinamento acustico interno.
Sebbene la tenuta all’aria e al vento siano fondamentali, un frequente ricambio d’aria si rende comunque necessario per mantenere gli ambienti interni salubri. In alcuni casi specifici, sarà dunque consigliabile l’utilizzo un sistema di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC). Questo sistema, facendo fluire meccanicamente l’aria tra esterno ed interno, permette di regolarne l’umidità e la temperatura, oltre a depurare l’aria dagli inquinanti esterni.
